Abbecedario
L' autore
Contesto storico
Barometro
Carillon
Carne in scatola
Fonografo
Illuminazione elettrica
Macchina fotografica al magnesio
Occhiali
Orologio a ripetizione
Posate
Revolver
Slitta
Strumenti chirurgici
Stufa
Telefono
venerdì 20 giugno 2014
giovedì 19 giugno 2014
Abbecedario
A animale
B bisturi
C chirurgia
D documenti
E encefalo
F freddo
G gatto
H
I ipofisi
L lettura
M medico
N narcotico
O operazione chirurgica
P posate
Q quartiere
R Russia
S strumenti chirurgici
T telefono
U uomo
V vestiti
Z zotico
B bisturi
C chirurgia
D documenti
E encefalo
F freddo
G gatto
H
I ipofisi
L lettura
M medico
N narcotico
O operazione chirurgica
P posate
Q quartiere
R Russia
S strumenti chirurgici
T telefono
U uomo
V vestiti
Z zotico
domenica 15 giugno 2014
Revolver
pag 161 "[..]Poi, con la destra, tolse di tasca un revolver e lo puntò contro Bormental[..]"
Per anni il numero di colpi di un'arma coincise con quello delle canne di cui essa era dotata. Nel 1836, però, Samuel Colt, ispirandosi alle rivoltelle dette "pepperbox" (dotate di varie canne che sparavano una per volta venendo ruotate dall'azionamento del grilletto), depositò il brevetto del revolver, ovvero della pistola a rotazione ad avancarica del tamburo, in cui il fascio di canne delle "pepperbox" era ridotto ad un corto cilindro (il tamburo, appunto) che, ruotando intorno al suo asse (dietro ad un'unica canna), presentava alla battuta del cane un colpo alla volta.
Per anni il numero di colpi di un'arma coincise con quello delle canne di cui essa era dotata. Nel 1836, però, Samuel Colt, ispirandosi alle rivoltelle dette "pepperbox" (dotate di varie canne che sparavano una per volta venendo ruotate dall'azionamento del grilletto), depositò il brevetto del revolver, ovvero della pistola a rotazione ad avancarica del tamburo, in cui il fascio di canne delle "pepperbox" era ridotto ad un corto cilindro (il tamburo, appunto) che, ruotando intorno al suo asse (dietro ad un'unica canna), presentava alla battuta del cane un colpo alla volta.
Carne in scatola
pag 157 "[..]Alla mensa c'è ogni giorno carne in scatola...e poi lui mi minacciava...diceva di essere un comandante rosso[..]"
La carne in scatola nacque grazie a un concorso, con un premio di 12 mila franchi, indetto da Napoleone Bonaparte, il quale voleva risolvere il problema di nutrire le sue truppe disclocate sui vari campi da battaglia. Nicolas Appert, cuoco francese (1749-1821), aguzzò l' ingegno ed ebbe l' intuizione vincente: scaldò dapprima il cibo (soprattutto carne) per sterilizzarlo, poi lo inscatolò in latte di metallo, togliendovi l' aria. Così, nel 1812, si ebbe il primo cibo inscatolato.
La carne in scatola nacque grazie a un concorso, con un premio di 12 mila franchi, indetto da Napoleone Bonaparte, il quale voleva risolvere il problema di nutrire le sue truppe disclocate sui vari campi da battaglia. Nicolas Appert, cuoco francese (1749-1821), aguzzò l' ingegno ed ebbe l' intuizione vincente: scaldò dapprima il cibo (soprattutto carne) per sterilizzarlo, poi lo inscatolò in latte di metallo, togliendovi l' aria. Così, nel 1812, si ebbe il primo cibo inscatolato.
martedì 10 giugno 2014
Carillon
pag 132 [..]Filipp Filippovic lanciò un' occhiata all' orologio e schiacciò il bottone del carillon, che suonò soavemente le otto e un quarto[..]
pag 135[..]Tra le dita di Filipp Filippovic il carillon dell'orologio a ripetizione empiva lo studio dei suoi suoni soavi[..]
pag 135[..]Tra le dita di Filipp Filippovic il carillon dell'orologio a ripetizione empiva lo studio dei suoi suoni soavi[..]
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| orologio da taschino con carillon moderno |
Posate
pag 125 "[..]E mangiate con la forchetta perfavore[..]"
pag 129 "[..]Bormental rimase con la forchetta a mezz' aria mentre il professore rovesciava sulla tovaglia il contenuto del suo bicchiere[..]
La posata è un utensile usato per mangiare o cucinare evitando il contatto del cibo con le mani. Mentre il coltello è uno strumento molto antico, la prima prova documentata dell'uso della forchetta ci è data da un manoscritto del XI secolo.
pag 129 "[..]Bormental rimase con la forchetta a mezz' aria mentre il professore rovesciava sulla tovaglia il contenuto del suo bicchiere[..]
La posata è un utensile usato per mangiare o cucinare evitando il contatto del cibo con le mani. Mentre il coltello è uno strumento molto antico, la prima prova documentata dell'uso della forchetta ci è data da un manoscritto del XI secolo.
lunedì 9 giugno 2014
giovedì 5 giugno 2014
Stufa
pag 120 "[..]La stufa, abbandonata a se stessa, protestava strepitando, mentre l' acqua defluiva attraverso la porta verso l'uscita di servizio precipitando direttamente nella tromba delle scale della cantina[..]"
La stufa è un apparecchio usato generalmente per il riscaldamento di ambienti domestici. Essa deriva da sistemi tubulari di riscaldamento usati dai Romani, che si poterono perpetuare e modificare nell'età barbarica e bizantina
La stufa è un apparecchio usato generalmente per il riscaldamento di ambienti domestici. Essa deriva da sistemi tubulari di riscaldamento usati dai Romani, che si poterono perpetuare e modificare nell'età barbarica e bizantina
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| stufa a petrolio deli anni '30 |
Telefono
pag 115 "[..]Di nuovo il telefono squillò come un ossesso. Con un gesto deciso Filipp Filippovic staccò il recevitore e lo lasciò penzolare dal suo cordone azzurro, a srotolarsi lentamente.[..]"
Il telefono è l'apparecchio terminale dell'impianto telefonico destinato alla comunicazione vocale, ovvero è l'apparecchio con cui l' utente interagisce quando telefona.
due modelli degli anni '20-'30 (periodo in cui si svolgono i fatti narrati)
Il telefono è l'apparecchio terminale dell'impianto telefonico destinato alla comunicazione vocale, ovvero è l'apparecchio con cui l' utente interagisce quando telefona.
due modelli degli anni '20-'30 (periodo in cui si svolgono i fatti narrati)
lunedì 2 giugno 2014
Macchina fotografica al magnesio
pag 92 "[..]2 gennaio. Fotografato al magnesio nell'atto di sorridere. Si è alzato dal letto rimanendo dritto per mezz'ora sulle zampe posteriori. E' alto quasi come me[..]"
Il flash della macchine fotografica era originariamente costituito da una torcia sulla quale era posta polvere di magnesio cui veniva dato fuoco per generare il lampo luminoso. Attualmente il flash impiega essenzialmente una lampada allo xeno.
Il flash della macchine fotografica era originariamente costituito da una torcia sulla quale era posta polvere di magnesio cui veniva dato fuoco per generare il lampo luminoso. Attualmente il flash impiega essenzialmente una lampada allo xeno.
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| lampada a luce di magnesio |
Strumenti chirurgici
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| bisturi |
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| pinze emostatiche |
domenica 1 giugno 2014
Orologio a ripetizione
pag 69 "[..]Sotto le dita di Filipp Filippovic l'orologio a ripetizione suonò nel taschino la sua musica celestiale[..]"
L' orologio a ripetizione è un orologio con una funzione che fa si che esso suoni dopo un certo periodo di tempo. Esistono diversi tipi e gradi di ripetizione: ripetizione ogni ora, ripetizione ogni mezz'ora, fino alla ripetizione minuti.
L'origine della ripetizione risale al tempo in cui la luce elettrica non era diffusa e il suono consentiva di sapere al buio che ora fosse, oltre ad essere usata dai non vedenti.
L' orologio a ripetizione è un orologio con una funzione che fa si che esso suoni dopo un certo periodo di tempo. Esistono diversi tipi e gradi di ripetizione: ripetizione ogni ora, ripetizione ogni mezz'ora, fino alla ripetizione minuti.
L'origine della ripetizione risale al tempo in cui la luce elettrica non era diffusa e il suono consentiva di sapere al buio che ora fosse, oltre ad essere usata dai non vedenti.
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| orologio da taschino |
venerdì 30 maggio 2014
Slitta
pag 66 "[..]ora una slitta che con uno scricchiolio di neve svaniva chissà dove[..]
La slitta è un mezzo di locomozione e di trasporto generalmente usato su neve o ghiaccio, formato normalmente da 2 pattini, opportunamente sagomati, collegati da una intelaiatura su cui poggiano spesso uno o più sedili. Nei paesi nordici, dove la slitta è un comune mezzo di trasporto nei periodi invernali, è formata da un abitacolo, simile a quello delle carrozze, montato su pattini. In alcuni paesi una slitta trainata da animali viene usata anche su terreno non nevoso.
La slitta è un mezzo di locomozione e di trasporto generalmente usato su neve o ghiaccio, formato normalmente da 2 pattini, opportunamente sagomati, collegati da una intelaiatura su cui poggiano spesso uno o più sedili. Nei paesi nordici, dove la slitta è un comune mezzo di trasporto nei periodi invernali, è formata da un abitacolo, simile a quello delle carrozze, montato su pattini. In alcuni paesi una slitta trainata da animali viene usata anche su terreno non nevoso.
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| Slitta trainata da cani |
mercoledì 21 maggio 2014
Illuminazione elettrica
pag 43 "[..]La stanza ardeva di luci: ce n'erano sul soffitto pieno di stucchi, ce n' era una sul tavolo, un' altra sulla parete, e i vetri degli armadi scintillavano. La luce inondava innumerevoli oggetti,[..]"
La prima applicazione dell'illuminazione elettrica avvenne con le lampade ad arco sviluppate nel 1813. Il sistema non ebbe particolare diffusione e la prima vera applicazione utile dell'elettricità nel campo dell'illuminazione la si ebbe solo con le lampade ad incandescenza, sviluppate prima da Wilson Swan e successivamente migliorate e brevettate da Thomas Edison nel 1879. Dopo questa invenzione, l' illuminazione elettrica ebbe un' enorme diffusione, dovuta anche al costante miglioramento delle tecnologie impiegate, e venne utilizzata sia nelle fabbriche per poter lavorare di notte, che era lo scopo per cui fu creata, sia nell' illuminazione pubblica e infine anche nell' illuminazione privata.
La prima applicazione dell'illuminazione elettrica avvenne con le lampade ad arco sviluppate nel 1813. Il sistema non ebbe particolare diffusione e la prima vera applicazione utile dell'elettricità nel campo dell'illuminazione la si ebbe solo con le lampade ad incandescenza, sviluppate prima da Wilson Swan e successivamente migliorate e brevettate da Thomas Edison nel 1879. Dopo questa invenzione, l' illuminazione elettrica ebbe un' enorme diffusione, dovuta anche al costante miglioramento delle tecnologie impiegate, e venne utilizzata sia nelle fabbriche per poter lavorare di notte, che era lo scopo per cui fu creata, sia nell' illuminazione pubblica e infine anche nell' illuminazione privata.
mercoledì 14 maggio 2014
Barometro
Il barometro è uno strumento usato per la misurazione della pressione atmosferica.
Il primo barometro della storia fu il barometro ad acqua, sviluppato nel 1641 da Giovanni Battista Baliani. Si tratta di uno strumento molto semplice ma infallibile nel funzionamento, sebben approssimativo nella lettura. L'oggetto è composto da un'ampolla di vetro, chiusa nella parte superiore, contenente del liquido, generalmente dell'acqua colorata, collegata attraverso il principio dei vasi comunicanti ad un tubicino sempre di vetro. Al variare della pressione atmosferica viene a crearsi una pressione, o una depressione, sul liquido contenuto nel tubicino, il quale è aperto alla sua sommità.
Nel 1643 Evangelista Torricelli realizzò il barometro di Torricelli. Questo strumento, sicuramente più preciso rispetto al Barometro ad acqua, si basa tuttavia sullo stesso principio fisico. L'oggetto è costituito da un tubo a fondo cieco lungo non meno di 80 centimetri, riempito di mercurio e rivoltato con il lato aperto verso il basso in una vaschetta contenente altro mercurio. La colonna di mercurio tende a scendere nella vaschetta lasciando il vuoto dietro di sé, sulla parte inferiore della colonna agisce però la pressione atmosferica che tende a spingere verso l'alto la colonna. Quando la colonna ha raggiunto un'altezza tale che la pressione esercitata alla base controbilancia perfettamente la pressione atmosferica la discesa si interrompe.
domenica 27 aprile 2014
Contesto storico
Le vicende del libro si svolgono in Russia (in quel periodo ancora Unione sovietica). Il libro rappresenta una dura satira nei confronti del regime comunista e della società sovietica; proprio per questo il racconto ,scritto nel 1925, fu sequestrato dalla polizia segreta e pubblicato solo nel 1967.
mercoledì 16 aprile 2014
L' autore: Michail Afanas'evič Bulgakov
Michail Afanas'evič Bulgakov (Kiev, 15 maggio 1891- Mosca, 10 marzo 1940) fu uno scrittore e drammaturgo russo della seconda metà del XX secolo. Egli non appoggiò mai il governo comunista, ma ,essendo stato per un periodo lo scrittore preferito di Stalin, gli venne risparmiata la vita. Molte sue opere furono pubblicate postume poichè in esse era contenuta una critica al regime.
Anche il libro che sto leggendo , Cuore di cane, fu pubblicato postumo nel 1967 e ,nonostante sia un romanzo fantascientifico, contiene una vena satirica nei confronti del regime sovietico.
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